lunedì 9 novembre 2009

Londra

Londra, anni 80.

I miei genitori partecipavano a cene, convention, meeting offerti dalle banche, intrattenendo pubbliche relazioni non paragonabili a quelle che si svolgevano a Bergamo.


Io piangevo.


I miei prendevano dimestichezza con la guida a destra, le vie della metropoli, le dimensioni della metropoli, i grandi magazzini.


Io soffrivo.


I miei imparavano a conoscere la migrazione, le culture, le abitudini e le tradizioni di altri popoli, la multietnicità.


Io resistevo.


I miei facevano la spesa con il trolley, compravano il latte in bottiglia con il tappo in alluminio, acquistavano stampe ed oggetti d’antiquariato.


Io cambiavo.


Londra, anni 00.

I miei hanno acquistato due appartamenti in multiproprietà, li hanno arredati ed ora li amministrano.

I miei si divertono a Londra.


Io anche.


L’esperienza londinese fu travolgente per i miei genitori, trasferitisi nella capitale inglese per motivi di lavoro. Bergamo era diventata stretta e per loro lo è tuttora!

Per me, invece, catapultato insieme a loro in un’avventura straordinaria senza rendermi conto di quello che stava succedendo, l’esperienza londinese fu traumatica e forse mi ha condizionato più di quanto avessi voluto od immaginato. A 5 anni non ero pronto ad affrontarla e mi sentivo costretto.


Oggi rivedo l’esperienza con occhi sereni e distaccati: ho assimilato quegli anni come una parte della mia vita, conservandone le esperienze e le sensazioni positive.

Oggi mi piacerebbe trasferirmi a Londra!

1 commento:

  1. scusa ma come si chiama l'agenzia o la società dove hanno comprato la multiproprietà i tuoi genitori? è sicura? qual'è la vostra esperienza?

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