martedì 24 novembre 2009

Il viaggio

Ho voglia di casa. Ma dov’è casa mia?


A volte le circostanze ci portano lontano dalle nostre case, dalle nostre città, dagli ambienti conosciuti, facendoci perdere di vista i nostri riferimenti. La vita è come un viaggio, che assomiglia al corso di un fiume. Alla sorgente il fiume è appena un torrente tumultuoso e rapido: man mano che scende verso valle accumula acqua e materiale, ingrossandosi, allargandosi e calmandosi; quindi assume il suo aspetto definitivo proseguendo il tragitto più o meno lungo verso il mare.

Così, noi nasciamo, esuberanti e spensierati, cresciamo, maturiamo, viviamo; come il fiume accumula sostanza lungo il suo corso così noi, negli anni, raccogliamo esperienze, viviamo sensazioni, conosciamo persone. E, come non si conosce il punto esatto dove il fiume incontra il mare, noi non conosciamo il nostro destino. La vita, come il fiume, si snoda lungo un’unica direzione, passato, presente, futuro: ciò che è stato, ormai lasciato alle spalle, compenetra ed amplifica il presente, che a sua volta funge da porta d’ingresso per ciò che verrà.

Nella vita non dobbiamo sentirci spaesati, spiantati, sradicati: restiamo sempre noi stessi anche se fisicamente ci spostiamo, anche se il tempo cambia le cose.

Past is another country, they do things differently – Il passato è come un’altra Nazione: cambia solo il modo di fare le cose.


Allora? La mia casa! Dov’è

Ovunque

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