domenica 24 luglio 2011

L'imprevedibile

Per ora mi sento ancora uno spettatore; per ora l’unica cosa stabile è il lavoro!
Forse stai esagerando! Quello che hai fatto e stai facendo può avere inciso e potrebbe incidere più di quanto tu immagini; dovresti cercare di uscire un po’ da te stesso, lasciarti un po’ ammaliare dalle imperfezioni del mondo, sedurre dai difetti e prendere dalla complessità degli eventi. Ricorda: l’imprevedibile è la base della libertà!


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